FASI DELLA VITA - APPARECCHIO ORTODONTICO

Termini comunemente usati in odontoiatria

Termini comunemente usati in odontoiatria article banner
SUDDIVIDERE

Adattamenti

Regolari visite di controllo a cadenza mensile per i pazienti con apparecchio. Gli elastici vengono sostituiti e gli archi rigidi possono essere sostituiti o adattati quando necessario.

Anteriore

Verso la parte anteriore della bocca, e in particolare l'incisivo e il canino.

Dispositivo

Qualsiasi dispositivo, attaccato al dente o rimovibile, progettato per spostare il dente, modificare la posizione della mandibola oppure trattenere il dente nella posizione finale dopo la rimozione dell'apparecchio. Sono considerati dispositivi gli apparecchi di contenzione, i baffi ortodontici e così via.

Arco rigido

Un filo tenuto in posizione dalle placchette che agisce come traccia per guidare il movimento del dente.

Elastici (1)

Noti anche come anellini o legature, sono piccoli anelli di gomma che tengono in posizione l'arco rigido. Sono disponibili in diversi colori.

Morso

Ufficialmente noto come "occlusione", è il modo in cui combaciano le arcate dentarie superiore e inferiore.

Placca per morso

Un dispositivo in materiale acrilico che riduce un sovramorso evitando che i denti posteriori si tocchino.

Apparecchio di contenzione incollato

Si tratta di un apparecchio di contenzione permanente formato da un filo incollato sulla superficie interna dei denti anteriori, superiori o inferiori. È progettato per tenere i denti nella posizione del momento.

Bonding

Il processo che consiste nel fissare ai denti placchette o altri dispositivi permanenti utilizzando una colla specifica non tossica.

Placchetta

Un piccolo quadratino incollato direttamente al dente con un collante dentale o attaccato con bande ortodontiche. Le placchette agiscono come piccole staffe, mantenendo in posizione gli archi rigidi che spostano i denti in sede. Possono essere in metallo o trasparenti, e posizionate all'esterno o all'interno del dente.

Tubi buccali

Talvolta chiamati semplicemente "ganci", sono dei gancetti di metallo incollati all'esterno di una placchetta o di un dente. Sono utilizzati per tenere gli elastici o altri elementi ausiliari.

C chain

Nota anche come power chain, è una catenella elastica continua che si avvolge intorno a diverse placchette per chiudere lo spazio tra i denti.

Morso incrociato

Noto anche come malocclusione di classe III, questo morso si verifica quando i denti della mascella superiore sono posizionati all'interno della mascella inferiore.

Decalcificazioni

Talvolta denominate "white spot", sono segni color gesso sui denti causati dalla placca non rimossa per un lungo periodo di tempo.

Morso profondo

Comunemente noto come sovramorso, si verifica quando gli incisivi anteriori superiori si sovrappongono eccessivamente agli incisivi anteriori inferiori.

Diastema

Lo spazio tra due denti.

Anellini

Noti anche come "elastici", sono minuscoli anelli in gomma che tengono in posizione l'arco rigido. Sono disponibili in diversi colori.

Elastici (2)

Elastici in gomma che vengono attaccati ai ganci sulle placchette e collegati diagonalmente alla mascella superiore e inferiore. Devono essere sostituiti dal paziente per 3-4 volte al giorno per mantenere l'elasticità. Se non diversamente prescritto, gli elastici in gomma devono essere sempre indossati, a eccezione di quando si lavano i denti, si passa il filo interdentale o in occasione di un pasto abbondante.

Dispositivi funzionali

Sono dispositivi che impiegano l'azione muscolare del parlare, mangiare e deglutire per produrre la forza necessaria a spostare i denti, nonché allineare mascella e mandibola e stimolarne la crescita. Sono noti anche come dispositivi ortopedici e comprendono correttori ortopedici, attivatori, bionator, dispositivi Frankel, dispositivi Herbst e twin block.

Apparecchio di contenzione Hawley

Il tipo di apparecchio di contenzione più comune e riconoscibile. È costituito da una placca acrilica collegata a un filo di metallo che si avvolge intorno alla parte anteriore del dente.

Baffo ortodontico

Un dispositivo indossato al di fuori della bocca per fornire trazione, al fine di modificare la crescita e intervenire sul movimento dei denti. Il baffo ortodontico si collega al capo tramite una fascia da mento, da collo o da testa. Si fissa ai denti tramite due elastici in gomma che lo collegano ai ganci sui denti.

Dispositivo Herbst

Un dispositivo fisso utilizzato per trattare un paziente in crescita con una mascella inferiore sottosviluppata. Mantiene la mascella inferiore in posizione protesa per ridurre il sovramorso e migliorare il profilo del paziente.

Holding arch

Questi tipi di dispositivi comprendono gli archi linguali, bottoni di Nance e archi transpalatali, normalmente utilizzati per mantenere la posizione dei molari. Sono formati da bande metalliche che avvolgono i molari e connessi da fili o bande che attraversano il palato.

Dente incluso

Un dente che non riesce a spuntare normalmente dalla gengiva per la posizione dell'osso o del dente adiacente.

Invisalign

Un sistema di allineatori in plastica trasparente che raddrizzano i denti utilizzando una serie di mascherine (da 18 a 30). Questi allineatori sono trasparenti e non implicano la presenza di placchette o fili degli apparecchi tradizionali. L'Invisalign è disponibile per adulti e adolescenti, ma non per i bambini più piccoli.

Legatura

Nota anche come legatura in acciaio o in metallo, è un filo sottile che tiene in posizione l'arco rigido.

Lip bumper

Un filo rivestito in plastica che si collega alla parte anteriore delle placchette sui denti inferiori per creare spazio tra i denti e il labbro.

Malocclusione

In parole semplici, un "morso scorretto". Si verifica quando i denti non combaciano in modo adeguato.

Mandibola

Impalcatura ossea inferiore della bocca.

Mascella

Impalcatura ossea superiore della bocca.

Bande metalliche

Note anche come bande ortodontiche, sono anelli di acciaio inossidabile cementati ai denti. Si avvolgono intorno a ciascun dente per fornire l'ancoraggio alla placchetta.

Dentizione mista

La fase in cui i bambini presentano un mix di denti permanenti e da latte.

Ulcere della bocca

Ulcere all'interno della bocca causate da placchette ruvide, fili e altri dispositivi. Di solito si presentano quando i pazienti si devono abituare agli apparecchi.

Occlusione

Nota anche come "morso", è il modo in cui combaciano le arcate dentarie superiore e inferiore.

Morso aperto

In questo tipo di morso sono presenti delle aree in cui l'arcata dentaria superiore e inferiore non si toccano affatto.

Intervento ortognatico

Si tratta di un intervento chirurgico mirato ad allineare le mandibole. Viene consigliato solo in casi estremi.

Sovramorso

Si verifica quando gli incisivi superiori si sovrappongono eccessivamente agli incisivi inferiori.

Overjet

La distanza tra le superfici delle arcate dentarie superiore e inferiore in un sovramorso.

Ortodonzia

Il termine deriva dalle parole "orto", che significa "dritto" e "odont" che significa "dente", ed è una branca dell'odontoiatria specializzata in diagnosi, prevenzione e trattamento delle irregolarità facciali. Questa area professionale comprende il design, l'applicazione e il controllo di dispositivi correttivi per conferire a denti, labbra e mandibole il corretto allineamento e ottenere l'equilibrio facciale.

Ortodontista

Uno specialista dentale con formazione post-dottorale in ortodonzia presso un programma accreditato successivo alla scuola per dentisti. Tutti gli ortodontisti sono dentisti, ma non tutti i dentisti sono ortodontisti.

Cera ortodontica

Cera non tossica da posizionare sulle placchette o sui fili per alleviare l'irritazione. Acquistabile in farmacia o presso un ortodontista.

Palato

La parete superiore della cavità orale.

Espansore palatale

Un dispositivo espandibile utilizzato per allargare la mascella superiore. Può essere incollato ai denti o collegato con bande ortodontiche in metallo.

Pendex/pendulum

Due dispositivi molto simili, ciascuno attaccato ai denti con 4 bande ortodontiche. Sono progettati per spostare i molari superiori verso il retro della bocca. Presentano il vantaggio di sostituire il baffo ortodontico.

Parodonto

Si riferisce al tessuto che circonda i denti (le gengive).

Fase I

Trattamento ortodontico precoce, solitamente tra 7 e 10 anni, che si verifica quando un bambino presenta ancora un mix di denti permanenti e da latte. Questa fase iniziale è finalizzata a trattare determinati problemi ortodontici, come l'allineamento e i problemi di crescita, che si correggono molto facilmente quando il paziente è ancora molto giovane. I pazienti della Fase I quasi sempre hanno bisogno di un apparecchio completo (noto come Fase II) in un periodo successivo.

Fase II

Noto anche come "trattamento attivo" o "apparecchio completo", questa fase del trattamento si verifica una volta spuntati tutti i denti permanenti.

Posteriore

Verso il retro della bocca, in particolare i molari e premolari.

Power chain

Nota anche come C chain, è una catenella elastica continua che si avvolge intorno a diverse placchette per chiudere lo spazio tra i denti.

Quad helix

Un dispositivo che utilizza un filo ad anello per espandere la mascella superiore. Utilizzato per correggere una malocclusione.

Apparecchio di contenzione

Un dispositivo rimovibile indossato per stabilizzare i denti nelle nuove posizioni dopo il trattamento ortodontico. Di solito è costituito da una combinazione di plastica e filo. È anche possibile avere degli apparecchi di contenzione permanenti, che in genere sono formati da fili incollati dietro l'arcata superiore o anteriore dei denti.

Dispositivo sagittale

Si tratta di un dispositivo per lo più acrilico che utilizza 3 viti per espandere l'arco della mandibola.

Placchette autoleganti

Sono placchette che non hanno bisogno di elastici per tenere in posizione l'arco rigido e utilizzano invece una clip metallica che si apre e si chiude. Tipicamente sono più piccole delle placchette tradizionali, ma non offrono opzioni trasparenti o del colore del dente. Le placchette autoleganti creano meno frizione delle placchette tradizionali, che spesso rendono il trattamento più veloce ed efficiente.

Separatore

Noti anche come distanziatori, sono anelli elastici o molle di metallo che vengono posizionati tra i denti per creare un piccolo spazio prima dell'inserimento delle bande ortodontiche. Se necessario, vengono posizionati 2 o 3 giorni prima dell'installazione dell'apparecchio.

Mantenitore di spazio

Un piccolo dispositivo in metallo costituito da una banda che si avvolge intorno a un dente e di un anello aperto. Viene utilizzato per mantenere lo spazio tra i denti così che un dente permanente abbia lo spazio per spuntare.

Molle

Molle di metallo posizionate sull'arco rigido tra le placchette per spingere, tirare, aprire o chiudere gli spazi tra i denti.

Splint

Un allineatore di plastica trasparente utilizzato per il trattamento del DTM (disturbo temporo-mandibolare) e del dolore facciale. Può essere indossato sui denti superiori o inferiori.

ATM

L'articolazione temporo-mandibolare, ovvero l'articolazione della mandibola. Un termine spesso utilizzato per fare riferimento alla sindrome ATM, un doloroso disturbo della mandibola.

Posizionatore dentale

Un dispositivo in plastica trasparente simile a un paradenti indossato dopo la rimozione dell'apparecchio per creare un minore movimento del dente e fissare l'occlusione.

Twin block

Un set di due dispositivi utilizzati per stimolare la crescita della mascella inferiore trattenendo la crescita in avanti della mascella superiore.