CONDIZIONI - PREVENZIONE DELLA CARIE

Gli stadi della carie dentale

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La carie dentale è tra le cause più comuni del mal di denti. La carie dentale inizia con la perdita di smalto, con conseguente formazione di tasche di carie sulla superficie del dente. I batteri della placca, la pellicola appiccicosa formata dalle proteine presenti nella saliva, metabolizzano gli zuccheri nella bocca, producendo acidi che attaccano la struttura dentale, causando così la carie. È possibile trattare alcune forme di carie dentale mantenendo una buona igiene orale e andando regolarmente dal dentista. 

La seguente immagine può aiutarti a identificare e capire i segni della carie dentale, per permetterti di prevenirla.

Primo stadio:  Macchie bianche

Il primo stadio della carie dentale inizia con l'insorgere di aree bianche calcaree sulla superficie del dente, dovute alla mancanza di calcio e all'accumulo di placca. Quindi, i batteri nella placca iniziano a metabolizzare gli zuccheri dei residui di cibo. L'accumulo di questi acidi causa il deterioramento dello smalto dentale, un processo chiamato anche "demineralizzazione della superficie dentale". In questo stadio, se trattata adeguatamente, la carie dentale può essere ancora reversibile. Per questo conviene consultare il dentista, ad esempio riguardo all'uso della corretta tecnica di spazzolamento o di un dentifricio a base di fluoro e all'applicazione topica di fluoro.

Secondo stadio: Perdita di smalto

Nel secondo stadio della carie dentale, avviene la perdita di smalto sotto la superficie dentale. In questo stadio, il processo di rimineralizzazione naturale non permette di rigenerare lo smalto e i minerali necessari, portando alla formazione di una lesione nel dente. Con il persistere della carie, la superficie dentale rischia di rompersi irreversibilmente. Se si rompe un dente, sarà necessario rivolgersi subito a un dentista.

Terzo stadio: Perdita di dentina

Il terzo stadio della carie dentale è noto anche come "perdita di dentina". Se trascurato, i batteri e gli acidi continueranno a dissolvere lo smalto, portando la lesione a raggiungere la dentina. La dentina è la parte del dente tra lo smalto e la polpa. Una volta che la carie raggiunge la dentina, il livello di dolore si intensifica e si potrebbe avvertire una fitta nel dente infetto. Quando viene notevolmente indebolito dalla perdita di minerali di calcio e fosfato, lo smalto sottosuperficiale cede, portando alla formazione della carie. A questo punto, per ricostruire il dente, molto probabilmente si dovrà ricorrere a un'otturazione. 

Quarto stadio: Interessamento della polpa

La polpa è considerata il nucleo del dente. È composta da tessuto e cellule viventi chiamate "odontoblasti". Le cellule della polpa producono dentina, che agisce da tessuto connettivo tra lo smalto e la polpa. Se i batteri infettano la polpa di un dente, si formerà del pus che inavvertitamente ucciderà i vasi sanguigni e i nervi al suo interno. Questo fenomeno è il classico mal di denti e può causare un dolore continuo. In questo stadio, il trattamento più comune è la terapia canalare. 

Quinto stadio: Formazione di ascessi

La formazione di ascessi è lo stadio finale della carie dentale e di gran lunga il più doloroso. Una volta che l'infezione raggiunge la punta della radice dentale, c'è il rischio che colpisca anche le ossa circostanti. Le gengive e la lingua si gonfiano spesso, condizionando il linguaggio ed esponendoti ad altre malattie. In questo stadio, può essere necessario effettuare un altro intervento di chirurgia orale.

Sesto stadio: Perdita del dente

Se vengono trascurati tutti gli stadi della carie dentale, si perderà il dente e lo si dovrà estrarre. 

Come prevenire la carie dentale

La carie dentale è facile da gestire. Seguendo queste misure preventive, puoi prenderti cura della tua igiene orale evitando l'insorgere della carie dentale:

  • Segui delle rigide regole di igiene orale: usa dentifrici e collutori al fluoro e spazzola i denti in modo professionale con uno spazzolino elettrico. Una buona igiene orale aiuta a mantenere una bocca sana ed è considerata la miglior misura preventiva contro la carie dentale. >

  • Evita una dieta ricca di zuccheri e di mangiare tra i pasti.

  • Bere acqua aiuta molto: tenersi idratati contribuisce alla produzione di saliva, per continuare a nutrire lo smalto dei denti e pulire la bocca. 

  • Ovviamente, andare dal dentista per dei controlli regolari aiuterà a prevenire sia la carie dentale, che a mantenere una sana igiene orale.