Scegliere il filo interdentale
La scelta del filo interdentale è personale tanto quanto la scelta di qualsiasi altro prodotto per l'igiene della persona. Se hai problemi a far scorrere il filo tra i denti, scegli quello cerato; se invece lo spazio fra i denti è maggiore oppure se non necessiti di sentire la texture del filo cerato, scegli la variante non cerata. Cerato o non cerato, qualsiasi tipo di filo interdentale svolge la stessa funzione, cioè rimuovere gli accumuli di placca dai denti. Per ottenere risultati migliori, assicurati di usare una sezione nuova di filo quando passi da un dente all'altro, altrimenti i residui di cibo e batteri
Perché usare il filo interdentale?
In sostanza, quando si spazzolano i denti, si riescono a pulire circa tre quarti della superficie di ciascun dente. Per la pulizia dell'ultimo quarto, dovresti perciò intervenire con il filo interdentale, cerato o non cerato, o con qualsiasi altro tipo di prodotto analogo. Tutta l'area di un dente è soggetta alla formazione di placca che avviene quando lo spazzolino o il filo interdentale non riescono a rimuovere i batteri.
Vantaggi del filo interdentale cerato
Alcune tipologie di filo interdentale cerato offrono anche delle proprietà aggiuntive come la presenza di oli essenziali o enzimi, grazie ai quali la rimozione della placca dovrebbe essere ancora più efficace. Ma in fondo, purché usato quotidianamente, qualsiasi filo interdentale sarà utile. Altri, invece, presentano un rivestimento con polimeri che contribuisce a evitare sfilacciamenti e a rimuovere la placca più facilmente.